La coroncina è stata dettata da Gesù stesso a Suor Faustina a Vilnius il 13-14 settembre 1935 come preghiera per placare l'ira di Dio . Chi recita questa coroncina offre a Dio Padre "il Corpo, il Sangue, l'Anima e la Divinità" di Gesù Cristo per implorare la misericordia di Dio per i propri peccati, quelli del prossimo e quelli del mondo intero, ma allo stesso tempo unendosi all'offerta di Gesù si rivolge a quell'amore che il Padre celeste dona a suo Figlio e in Lui a tutti gli uomini.
Le promesse fatte da Gesù sono:
La grazia della conversione.
La promessa di una morte serena.
Se la coroncina verrà recitata al capezzale di un moribondo questi otterrà la grazia di una morte serena.
Come va recitata la coroncina: (si usa la corona del Rosario)
All'inizio:
Padre nostro, un Ave o Maria, un Credo.
Sui grani del Padre nostro si recitano le seguenti parole:
Eterno Padre, io Ti offro il corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Sui grani dell'Ave maria si recitano le seguenti parole:
Per la sua dolorosa passione abbi misericordia di noi e del mondo intero.
Per finire si dice tre volte:
Santo Dio, Santo Forte, Santo Immortale abbi pietà di noi e del mondo intero.
O Sangue ed Acqua che scaturisti dal cuore di Gesù come sorgente
di misericordia per noi, confido in Te
Eterno Padre, io Ti offro il corpo e il Sangue, l'Anima e la Divinità del Tuo dilettissimo Figlio e nostro Signore Gesù Cristo in espiazione dei nostri peccati e di quelli del mondo intero.
Data:
09/09/2007 :: Size:
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